Cyberwar 2020: Siamo Nel Pieno Di Uno Cyber Guerra Tra Israele Ed Iran?

Cyberwar 2020: Siamo Nel Pieno Di Uno Cyber Guerra Tra Israele Ed Iran?

Cyberwar 2020: siamo nel pieno di uno cyber guerra tra Israele ed Iran?

Cyberwar 2020: tra gli obiettivi degli attacchi informatici le infrastrutture critiche. Secondo quanto riportato da SecurityAffairs sembra che gli ultimi attacchi gli analisti della sicurezza abbiano affermato che ci troviamo nel mezzo di una guerra cinbernetica in cui Israele e Iran sono tra gli attori.

I cyber sabotaggi sembrano avere nemici invisibili. Nelle ultime settimane infatti l'Iran ha affrontato un'ondata mortale di esplosioni e incendi in siti militari e civili sensibili, tra cui un incidente che ha causato danni enormi a un'importante struttura nucleare. Nessuno così sa ufficialmente perché stia accadendo o chi sia il responsabile.

Leggi l’articolo su Andrea Biraghi Cybersecurity Blog - La Cyberwar nel 2020: cyber sabotaggi e nemici invisibili

More Posts from Andrea-biraghi and Others

4 years ago
Intelligenza Artificiale: Dobbiamo Averne Paura?

Intelligenza artificiale: dobbiamo averne paura?

Cosa è l’Intelligenza artificiale (IA) e dobbiamo averne paura? Oggi ci viene presentata come una pietra miliare dell'evoluzione umana eppure nel suo ruolo predittivo non è così perfetta come sembra. O per lo meno, non ancora.

Quali sono i rischi e i vantaggi dell’intelligenza artificiale? A mio parere se usata in modo etico può permetterci sicuramente un livello di benessere superiore: rimanendo però consapevoli che può avere impatti negativi e lavorare affinchè rappresenti uno strumento di evoluzione e non di involuzione per la stessa società e i suoi diritti.

Leggi tutto sul Blog di Daniele Guidi

3 years ago
Google E Microsoft Per Aiutare A Rafforzare La Sicurezza Informatica Degli Stati Uniti          

Google e Microsoft per aiutare a rafforzare la sicurezza informatica degli Stati Uniti                            

Big Tech in soccorso per la sicurezza informatica degli Stati Uniti: Google, Microsoft, ma anche Apple e Amazon si impegnano a formare la prossima generazione di difensori della cyber security.

Google e Microsoft – a seguito di un incontro con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden alla Casa Bianca- hanno stanziato miliardi di dollari per contribuire a rafforzare la posizione in materia di sicurezza informatica del settore nel suo insieme.

Apple ha annunciato che collaborerà con i suoi fornitori per “guidare l’adozione di massa dell’autenticazione a più fattori“, oltre a fornire nuovi corsi di formazione sulla sicurezza, risposta agli incidenti e correzione delle vulnerabilità. Amazon prevede di offrire gratuitamente un dispositivo di autenticazione a più fattori a tutti i titolari di account Amazon Web Services e di rendere disponibile gratuitamente al pubblico tutta la formazione sulla consapevolezza della sicurezza dei dipendenti dell’azienda.

L’incontro arriva sulla scia degli ultimi incidenti, tra cui quello della Colonial Pipeline. Gli impegni variano a seconda delle aziende: dalla spesa di miliardi in infrastrutture informatiche all’offerta di aiuti e istruzione per la catena di approvvigionamento. Il governo, è chiaro, e lo afferma anche il Presidente USA, non può affrontare questo impegno da solo, per questo nelle ultime settimane Biden ha incontrato i CEO di oltre due dozzine di aziende di vari settori per sollecitare il loro aiuto nel potenziare gli sforzi per la sicurezza informatica. La minaccia cyber va quindi contenuta.

“La realtà è che la maggior parte delle nostre infrastrutture critiche è di proprietà e gestita dal settore privato e il governo federale non può affrontare questa sfida da solo“, ha detto Biden durante la riunione di mercoledì.

Continua a leggere su Andrea Biraghi Cyber Security


Tags
3 years ago

Bitcoin: sono davvero anonimi? Ecco cosa dimostra il caso Colonial Pipeline - Cyber Security 360

Bitcoin: sono davvero anonimi? Ecco cosa dimostra il caso Colonial Pipeline - Cyber Security 360
Cyber Security 360
Dal sequestro dei Bitcoin del riscatto di Colonial Pipeline possiamo cogliere spunti di riflessione importanti utili a ridimensionare la vis
4 years ago
I Cyber Attacchi Di Quinta Generazione

I Cyber attacchi di quinta generazione

I Cyber attacchi di quinta generazione diventano sempre più sosfisticati: si va dallo spionaggio internazionale alle massicce violazioni delle informazioni personali alle interruzioni su larga scala di Internet.

Con la rapida digitalizzazione a causa della pandemia, il passaggio al server cloud, l'alto numero di smartphone connessi in rete e il passaggio al lavoro da remoto tutti noi diveniamo più vulnerabili. Nonostante le misure prese per assicurare di essere protetti in oggni momento i nuovi attacchi hanno riguardato una serie di exploit informatici su larga scala. Perhè molte aziende sono protette contro attacchi de seconda e terza generazione e la sicurezza informatica deve evolvere invece verso la quinta generazione per proteggere le aziende contro gli attacchi all'intera infrastruttura IT.

Leggi su Andrea Biraghi Cyber Security News


Tags
4 years ago
Il Cyber Range Leonardo Scelto Dal Qatar Computing Research Institute (QCRI) Per Formare Contro Le Minacce

Il Cyber Range Leonardo scelto dal Qatar computing research Institute (QCRI) per formare contro le minacce infromatiche                         

  Andrea Biraghi  - Leonardo News                     

Il Cyber Range Leonardo – poligono virtuale per la cyber difesa –   è stato scelto dal Qatar computing research Institute (QCRI) per addestrare gli operatori e valutare la resilienza delle infrastrutture agli attacchi informatici. Il Cyber Range è un poligono virtuale, un sofisticato sistema di elaborazione che, grazie alla tecnologia, consente di simulare complessi sistemi ICT. Il suo compito è quello di formare sulle criticità più complesse delle minacce informatiche contro sistemi informativi (IT) e operativi (OT)

L’iniziativa conferma la presenza di Leonardo in Qatar, parte della strategia del piano “Be Tomorrow – Leonardo 2030”. Il contratto rientra inoltre nel quadro degli accordi di cooperazione tra Italia e Qatar.

La scelta del Qatar, secondo le parole di Tommaso Profeta, managing director della Divisione Cyber security di Leonardo, rapprsenta comunque un riconoscimento molto importante “anche in ottica di open innovation, sia perché conferma la fiducia dei clienti e l’efficacia della strategia di Leonardo sui mercati internazionali in ambito Cyber security”.


Tags
5 years ago

Cyber warfare: una guerra silenziosa fatta di armi invsibili | Andrea Biraghi

Cyber Warfare: Una Guerra Silenziosa Fatta Di Armi Invsibili | Andrea Biraghi

“Se bombardo una centrale elettrica di un altro paese si tratta di un atto di guerra. Ma è la stessa cosa se uso un computer per disattivarla?”

La guerra cibernetica, o cyber warfare, è più presente di quanto non si creda: si tratta di un nuovo conflitto ibrido che ha una chiara matrice politica, come lo definisce Difesa.it, relativamente a quanto abbiamo assistito in dieci anni di guerra informatica tra USA e Iran, che rappresentano una vera e propria letteratura di riferimento.

L’Italia soffre di un gap tecnologico, per questo bisogna prendere coscienza della pericolosità del fenomeno, ove le tensioni tra gli Stati possono portare ad un aumento dei cyber attacchi. Questo significa approvare provvedimenti, prevenire i crimini informatici, perfezionare le strategie attraverso l’intelligence.

Nella  relazione sulle politiche e gli strumenti per la protezione cibernetica è stato evidenziato  il “crescente pericolo per le infrastrutture strategiche del nostro Paese, derivante dalla minaccia cyber”. La sola presa d’atto, però, viene suggerito, non è sufficiente, occorrono azioni concrete, con particolare riferimento allo sviluppo delle reti 5G.

Conitnua a leggere l’articolo su Andrea Biraghi Blog


Tags
5 years ago

Cyber Security ultime notizie: la nuova variante della botnet GoldBrute

CyberSecurity360 ha pubblicato nei giorni scorsi tutti i dettagli tecnici e i consigli per mitigare i rischi di un possibile attacco della nuova variante della botnet GoldBrute che sta prendendo di mira i server RDP (Remote Desktop Protocol) in tutto il mondo: lo scopo è trasformarli in altri bot ai comandi dei criminali informatici. La pericolosa variante è stata scoperta in Italia dagli analisti di CybergON business unit di Elmec Informatica, che affermano che alcune parti di codice malevolo non ancora completamente operative.

Tutti i dettagli su: Cyber Security 360 – GoldBrute, la nuova variante della botnet ha già colpito 4 milioni di server RDP

Cyber Security Ultime Notizie: La Nuova Variante Della Botnet GoldBrute

Attacco ransomware: LifeLabs paga il riscatto

Tra le ultime notizie che hanno accesso varie controversie c’è l’attacco subito dalla canadese LifeLabs. La portata dell’attacco ransomware in Novembre ha portato l’azienda a pagare il riscatto per proteggere i dati sensibili di circa 15 milioni di utenti. LifeLabs esegue infatti ogni anno milioni di test di laboratorio e il bottino dei criminali informatici conteneva, oltre ai soliti nomi, indirizzi fisici, e-mail, password, date di nascita, i numeri di tessera sanitaria e i risultati dei test di laboratorio dei propri pazienti. La decisione di pagare il ricatto è così stata presa per poter rientrare in possesso delle informazioni sottratte evitando così divenissero pubbliche.

La storia di LifeLabs è piuttosto controversa, a partire dal fatto che non è la prima volta che un’azienda capitola di fronte ad un attacco ma soprattutto perhè la conseguenza potrebbe essere quella di incentivare atti emulativi.

In questi ultimi giorni però, gli sviluppatori di Maze, uno degli ultimi ransomware, hanno appunto pubblicato un sito dove per chi non cede alle estorsioni vedrà pubblicato la data dell’attacco, i nomi dei propri file, i volumi dell’archvio, l’indirizzo IP delle macchine attaccate e così via.


Tags
4 years ago
Cybersecurity: Dispositivi Medici, Reti IT Medicali E Sanità Digitale

Cybersecurity: dispositivi medici, reti IT medicali e sanità digitale

La cybersecurity dei dispositivi medici e delle reti IT medicali è sempre più importante in quanto i dati e le informazioni sui cittadini rappresentano oggi una nuova ed estesa superficie d'attacco per i gruppi di criminal hackers. Il settore sanitario è in effetti uno dei settori più critici a riguardo - costituendo parte dell'infrastruttura nazionale critica - ove la sicureza delle reti e dei dispositivi risulta ora cruciale per garantire la continuità dei servizi. 

Come scrive Agenda Digitale, secondo l’Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (ENISA), quando i componenti di Internet of Things (IoT) supportano le funzioni principali degli ospedali - smart hospitals - la sicurezza delle reti e dei sistemi informativi diventano automaticamente questioni critiche.

Questi dispositivi medici in rete e altre tecnologie mobili per la salute (mHealth) sono un’arma a doppio taglio: hanno il potenziale per svolgere un ruolo di trasformazione nell’assistenza sanitaria, ma allo stesso tempo possono diventare un veicolo che espone i pazienti e gli operatori sanitari alla sicurezza e rischi per la sicurezza informatica come essere violato, essere infettati da malware ed essere vulnerabili ad accessi non autorizzati. I problemi di sicurezza del paziente – lesioni o morte – legati alle vulnerabilità di sicurezza dei dispositivi medici collegati in rete sono una preoccupazione fondamentale; dispositivi medici compromessi potrebbero anche essere utilizzati per attaccare altre parti della rete di un’organizzazione.

Leggi tutto su Andrea Biraghi Cybersecurity


Tags
4 years ago
Sicurezza Dello Spazio E Politica Spaziale UE Per Rafforzare Il Vantaggio Competitivo Tecnologico  

Sicurezza dello spazio e politica spaziale UE per rafforzare il vantaggio competitivo tecnologico                                

Sicurezza dello spazio – nuova frontiera della cyber security –  e rafforzamento del vantaggio competitivo tecnologico dell’Europa: la corsa tecnologica globale sta accelerando.

La Commissione Europea ha delineato i piani per trovare progetti comuni per le sue industrie della difesa e dell’aerospazio, con l’obiettivo di promuovere l’innovazione in settori che vanno dal calcolo quantistico all’intelligenza artificiale. La vicepresidente esecutiva della Commissione Margrethe Vestager afferma in merito: “Lo scopo di questo piano d’azione è proprio quello di rafforzare il vantaggio competitivo tecnologico dell’Europa e sostenere la base industriale”.

Le economie dei governi di tutto il mondo fanno sempre più affidamento su infrastrutture dipendenti dallo spazio; si è quindi aperta una nuova frontiera per la sicurezza informatica. a riguardo infatti con i satelliti che supportano le comunicazioni globali – per non parlare di una serie di funzioni economiche, governative e militari quotidiane – non dovrebbe sorprendere che si tratti anche un potenziale obiettivo per i criminali informatici.

Leggi l’articolo integrale sul Blog di Andrea Biraghi


Tags
3 years ago
Cina E Cyber Spionaggio: La Criminalità Non Sarà Più La Norma, Gli Hacker Saranno Statali

Cina e cyber spionaggio: la criminalità non sarà più la norma, gli hacker saranno statali

La prossima generazione di hacker in Cina non sarà quella criminale bensì statale e dedicata allo spionaggio: e anche se I criminali hanno una lunga storia di spionaggio informatico per conto della Cina.

Protetti dall’azione penale dalla loro affiliazione con il Ministero della sicurezza di Stato cinese (MSS) — afferma TechCruch — i criminali trasformati in hacker governativi conducono molte delle operazioni di spionaggio cinese anche se nelle intenzioni di Pechino c’è quella di avvalersi di nuove leve e pool di talenti non contaminato. Tra gli obiettivi infatti del presidente Xi vi è quello di ridurre la corruzione, prendendo di mira le relazioni tra gli hacker a contratto e i loro gestori, in un’ampia campagna rivolta all’anti-corruzione.

Si prospetta una Cina diversa da quella di oggi?

Leggi tutto sul medium o sul blog


Tags
Loading...
End of content
No more pages to load
andrea-biraghi - Andrea Biraghi | Cyber Security Ultime notizie
Andrea Biraghi | Cyber Security Ultime notizie

Andrea Biraghi ex capo divisione Cyber Security Leonardo ex Finmeccanica, ora CEO Gruppo Comdata. Ex Amministratore Delegato E-Security e Cyberlabs,

227 posts

Explore Tumblr Blog
Search Through Tumblr Tags