L’Italia è una nazione stanca, tradita, abbandonata. Ogni giorno che passa il peso della sopravvivenza si fa più insopportabile per milioni di persone. Non si parla più di vivere, ma di resistere: alle bollette, agli affitti, alla disoccupazione, alla burocrazia cieca, all’indifferenza totale di chi dovrebbe proteggerci.
Il governo celebra se stesso tra bandiere e slogan, come se fosse in campagna elettorale perenne. Ma la realtà è un Paese in declino, dove chi lavora non riesce a vivere, e chi non lavora viene umiliato. Le promesse sono carta straccia, i provvedimenti servono solo ai soliti noti: banche, multinazionali, amici degli amici, palazzinari, venditori di fumo.
Ogni servizio pubblico viene spolpato: la scuola pubblica cade a pezzi, la sanità è diventata un privilegio per chi può pagare, la giustizia lenta e spesso manipolata. I fondi pubblici finiscono in consulenze, armi, sprechi, progetti inutili. Nessuna visione per il futuro, nessun investimento vero sul lavoro, sulla ricerca, sull’ambiente, sulla dignità.
Chi denuncia viene etichettato come “anti-italiano”, chi protesta viene insultato, chi chiede giustizia viene ignorato. Intanto i diritti si restringono, la libertà si svuota, e ogni giorno un nuovo decreto ci toglie un pezzo di cittadinanza.
Siamo diventati il Paese dove tutto è colpa dei poveri, degli stranieri, dei fragili. Un Paese che si rifugia nell’odio per non guardarsi allo specchio. Ma lo specchio non mente: quello che vediamo è un sistema marcio, governato da chi vive nell’impunità e nel privilegio, mentre milioni affondano nel silenzio.
Ci hanno tolto la speranza, e senza speranza nessuna democrazia può sopravvivere. Ma prima che sia troppo tardi, dobbiamo trovare la forza di rialzarci. Perché un popolo senza voce è un popolo destinato a essere comandato da chi non lo ama.
Their daddy's cock is the reference to which good girls will refer when they suck other men's cocks.
Inviting you over for drinks and a movie, spiking your drink and when you fall asleep I pick you up and take into my room. I already have a camera setup, because these were always my intentions. I set you down on the bed, press record on the camera and I start undressing you, revealing your perfect little body. Knowing that you won’t wake up, I can do whatever I want. Pulling my cock out, I spit on it and jerk off to your unconscious body and make sure my dick is wet enough. I shove my tip inside of you and you don’t even move, I push further in, stretching your pathetic pussy around my cock, fucking your tight hole as deep as possible, so deep I’m fucking your cervix. Going harder and harder, making you stretch and bruising your insides with how badly I needed to fuck you. You’re asleep but you’re still cumming on my cock, even when you’re unconscious you are still a stupid whore. Fucking your limp body, groping your tits, kissing your unconscious lips as I start to get close, making out with you while I hold you in my arms, aggressively humping your pretty hole. I shove my cock as deep as I can inside of you, and I cum, breeding your unconscious body and shoving a toy inside of you so it doesn’t spill out. And when you wake up the next morning, you’re tied up to the bed, completely naked with your legs spread open and your pussy feels sticky and full. And I force you to watch every single thing I did to you while you were sleeping while you have a vibrator strapped to your thigh, buzzing your clit, making you cum over and over again, no matter how badly you don’t want to cum to your rape
My Turkish friends are sending me sings from their protest walks, asking me to share them since the global news don't do them justice. They translated some of them:
1. "No men ever got me as wet as the TOMA (Riot Control Vehicle"
2. "If you water us a bit more, we will bloom. 💋💋"
3. "Mum, I lied, I'm at the protests"
4. "We'll pass both the midterms and the barricades"
5. "How could there be an "authorised protest", girlie!"
6. "The government that interferes with my walk, what's your zodiac sign!?"
7. "Sweetie, how can you spend your life with just one man?"
Of course, this is just the cheerful side of the story. On the other hand, the Turkish police are using uncontrolled force on the people during the protests while claiming they were attacked. I also saw a video in which the GD of Police in Istanbul was angrily questioning some of the police officers during the riots. He was asking who gave the order to fire at the protestors, and the officers replied, "we moved without an order." I'll tag the source when I find it again.
Cronache ribelli
Nonostante le inchieste abbiano dimostrato che la ricostruzione dei fatti proposta dalla vittima fosse vera e sebbene una perizia ospedaliera abbia confermato i segni compatibili con un rapporto non consensuale, l’accusa di stupro contro Leonardo La Russa e Tommaso Gilardoni è stata archiviata, a dimostrazione di quanto poco contino il corpo e la parola di una donna in tribunale.
Le indagini hanno persino confermato la presenza di Ghb nei capelli della vittima, sostanza nota come “droga dello stupro”, ma questa evidenza è stata minimizzata fino ad essere liquidata come produzione fisiologica. La ragazza era, secondo tutte le testimonianze, in stato di alterazione psicofisica evidente, ma il fatto che non si sia opposta esplicitamente è stato usato come alibi, ignorando che il consenso non può esistere in assenza di lucidità.
È inaccettabile che la giustizia possa archiviare un caso del genere quando il principio fondamentale dovrebbe essere che senza un “sì” esplicito, è semplicemente un “no”. Oltretutto vi è stata la diffusione non consensuale di un video intimo: un caso di revenge porn che ha aggravato ulteriormente la violenza subita e l’umiliazione pubblica (unica accusa a restare in piedi).
La scelta di archiviare nonostante la gravità dei fatti – la violenza, lo stato di incoscienza, il video condiviso – è un atto di sistemica protezione del potere.
In una società realmente civile l’accertamento del consenso dovrebbe essere la base di ogni giudizio: qui è stato ignorato, come se bastasse l’inerzia di un corpo per assolvere chi lo usa. Archiviare questo caso non è solo un insulto alla vittima, è un messaggio pericoloso per tutte le donne: la tua verità conta o meno in base a chi è il tuo aggressore.
Cold and decisive...